Oggi nel tardo pomeriggio sono andato in luogo di Roma che romani e turisti, pochi per la verità in questo momento, amano particolarmente. Si tratta del Giardino degli Aranci sul Colle Aventino. Da questo giardino che prende il nome dagli alberi di arancio che crescono numerosi, si gode una straordinaria vista su Roma dominata dalla cupola di San Pietro che si staglia all’orizzonte. L’ora più bella è indubbiamente quella del tramonto. Le lunghe ombre degli alberi e delle persone creano un’atmosfera magica pervasa dai colori caldi del sole che cala all’orizzonte dietro alla silhouette del “cupolone”. Spesso mi concedo questi momenti di libertà fotografica perché sono stato sempre convinto che in un fotografo professionista debba sempre restare una parte di “amatore”. Gli scatti che ho fatto cercano di rendere questa atmosfera cogliendo, più che il paesaggio, le persone che riflettono con la calma e la rilassatezza che questo luogo è capace di generare. In particolare uno scatto, quello della coppia di ragazzi, in cui il ragazzo tenta di baciare la ragazza, mi ha riportato alla mente adolescenziali ricordi. Ho dovuto aspettare un bel po’ per avere uno scatto interessante, in quanto lui non si decideva e lei non sembrava così accondiscendente… chissà come andrà a finire.
Sirius Accordion Trio
Magnifico concerto di apertura della Stagione 2023 domenica 16 aprile a Palazzo Chigi ad Ariccia del Sirius Accordion Trio (Michele Bianco – Alberto Nardelli –